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Recensione Guitar Hero: World Tour Per Ps3

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<<Darkrai>>
view post Posted on 7/10/2009, 16:39     +1   -1




Le prime e più eclatanti novità che saltano all'occhio in questo World Tour sono hardware. Sia che optiate per la versione band, sia che vi indirizziate solo sulla chitarra, le novità saranno
sostanziose. Ovviamente quello che salta maggiormente all'occhio è la batteria che in effetti è un oggetto dalle qualità tecniche davvero notevoli. Composta da quattro rullanti, due piatti e il pedale per la grancassa, è in grado di offrire un'esperienza davvero molto realistica ed appagante. Le percussioni non si limitano ad essere binarie/analogiche ma rilevano anche l'intensità dei vostri colpi e questo influenzerà decisamente la vostra performance.



Un colpo energico avrà un effetto acustico decisamente diverso dando una sensazione di realismo notevole. Quest'ultima caratteristica ha generato qualche grattacapo alla Activision poiché alcuni utenti hanno rilevato problemi di calibrazione. La software house è corsa ai ripari offrendo prontamente una utility di calibrazione, in ambiente windows, che risolve ogni problema. L'attrezzatura è poi completata dal microfono che, non presentando particolari innovazioni tecnologiche, consente di svolgere il ruolo di cantante come in singstar. Anche la classica chitarra ha subito una rivisitazione che ne ha migliorato le caratteristiche tecniche, rendendola ancora più simile a uno strumento vero e proprio.

La maggiore novità consiste nella barra per gli slide aggiunta sulla tastiera, che vi permetterà assoli davvero strepitosi. Resta comunque confermata la compatibilità con la chitarra di Guitar Hero III, che pure mancava di questa funzionalità. Una volta analizzati i vostri ferri del mestiere, il momento di salire sul palco e darci dentro. E per voi il momento delle prime scelte. Se disponete di amici che vogliano intraprendere una carriera con voi, potrete distribuirvi i compiti e decidere di affrontare la scalata al successo come gruppo. ll bundle della band comprende però tre strumenti, i già citati microfono per il cantante, chitarra e batteria. Se volete avere un'esperienza di gruppo davvero completa, dovrete procurarvi una seconda chitarra da utilizzare come basso. Non è comunque indispensabile avere una band completa ad ogni costo per poter intraprendere la carriera. Se invece giocate da soli la prima scelta che dovrete fare sarà sul ruolo che vorrete intraprendere tra i quattro disponibili.

Siete un bassista? La batteriala è vostra passione? Bramate di diventare un chitarrista famoso? Non vi basta che scegliere. Oltre questo sarete anche chiamati a scegliere il vostro aspetto tra i diversi rocker a disposizione. Se ciò non vi bastasse, dal menù principale si può accedere a un potente editor che vi consentirà di plasmare il vostro musicista in completa libertà, né più né meno di quanto siamo abituati a fare in molti giochi sportivi o in Home. Fatto ciò inizia la parte di rhytm game vera e propria e che poche modifiche ha subito rispetto al passato. I livelli sono rappresentati da diversi concerti dove, in location discretamente curate dal punto di vista grafico e dall'acustica davvero ottima, sarete chiamati a cimentarvi in alcuni brani. A seconda della vostra abilità, potrete decidere di quale grado di difficoltà scegliere fra i cinque disponibili.

La gradazione è stata fatta con cura anche se si deve ammettere che, essendo i veri neofiti del genere ormai pochi, già dal livello medio la complessità si fa discretamente tosta. Come notate dalle immagini l'interfaccia grafica poco è cambiata e l'unico elemento che esce un po' dagli schemi è la partitura del cantante, che invece di essere rappresentata con le solite note da suonare che si susseguono scendendo velocemente verso di voi è espressa sotto forma di note più o meno alte da tenere, come avviene in SingStar.





La playlist è già di per sé molto varia e decisamente interessante. Composta solo di brani originali e non di cover, come si premura di ricordare la quarta di copertina del gioco. Inoltre il supporto a Guitar Hero World Tour sarà costante e Activision promettere settimanalmente uscite di nuovi brani, a volte gratis, più spesso a pagamento, tramite il Playstation Store.

Non di sola carriera vive il Guitar Hero e allora ecco che l'offerta di gioco è completata di altre modalità, tutte curate fin nei minimi particolari. Non mancherà la sfida locale con uno o più amici che affronterete su qualsiasi brano della playlist per decidere chi è il vero re del palco.
Potrete cimentarvi anche soltanto in un singolo brano, per allenarvi o cercando di migliorare i vostri record, sempre divisi per livelli di difficoltà, e la vostra graduatoria mondiale, che sarà aggiornata in automatico se sarete connessi a internet.

Proprio sul multiplayer online Activision ha puntato molto. Oltre alla già citata classifica dei migliori musicisti, avrete la possibilità di intraprendere sfide all'ultima nota contro altri musicisti in giro per il mondo. Questo sarà fattibile ovviamente sia come singolo sia in una sorta di guerra tra band.
Fin qui tutto potrebbe sembrare molto, troppo, simile a Rock Band. Non che sia una cosa negativa, visto che Guitar Hero fa tutto dannatamente bene ed è ottimamente curato fin nei minimi particolari. In una cosa però il titolo Activision si differenzia molto dalla concorrenza ed è la presenza di un complesso editor musicale, che troverete sotto le vesti di uno studio di registrazione.

I programmatori si sono voluti mettere alla prova con un progetto molto ambizioso: staccarsi dal canovaccio del classico Rhytm Game e provare a darvi la possibilità di fare musica in modo più libero. Ecco che quindi personalizzando effetti e accordi preimpostati sui vostri strumenti, avrete l'occasione di andare oltre la playlist e suonare qualcosa di vostro. Premesso che nonostante il buon tutorial, che vi segue passo dopo passo, riuscire a eseguire qualcosa di buono non è affatto facile e sicuramente chi ha delle conoscenze musicali “vere” partirà avvantaggiato.

Se però avrete la passione di spenderci del tempo, i risultati potrebbero veramente stupirvi in positivo. La cosa che dovrebbe poi solleticare veramente il vostro ego è che se riuscirete a mettere in piedi un brano come si deve, potrete farne l'upload del pezzo sui server di Guitar Hero e tutti gli altri utenti avranno la possibilità di scaricarlo, ascoltarlo e cimentarsi nella sua esecuzione come con un qualsiasi brano della playlist. Unica limitazione è che in questo caso non si potrà prevedere la partitura del cantante ma solo la parte strumentale.

Arrivando a tirare le somme, World Tour è davvero è completo sotto ogni aspetto. I nuovi strumenti sono delle vere chicche tecnologiche e si vanno a inserire su un gameplay ormai collaudato e di comprovata qualità e divertimento. Tutto quello che è contorno è stato studiato fin nei minimi particolari e potete stare certi che impiegherete molto a stancarvi di salire sul palco e suonare. La palla passa alla concorrenza, Guitar Hero ha decisamente rilanciato.



 
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